Onorevoli Colleghi! - L'esperienza (non di rado tragica) di questi ultimi decenni ci rivela le difficoltà che si incontrano al fine di tutelare la sicurezza dei magistrati, colpiti sia in quanto rappresentanti di un ordine sia in quanto responsabili di un ufficio giudiziario.
      Può quindi rappresentare un contributo alle necessarie azioni di tutela dell'incolumità degli appartenenti alla magistratura il divieto di divulgazione del nome del magistrato che svolge un ruolo all'interno di un procedimento giudiziario.
      Appunto per venire incontro a obiettive esigenze di sicurezza e per difendere, quindi, la tranquillità e l'opera dei magistrati si auspica l'approvazione della presente proposta di legge, che mira a preservare la necessaria riservatezza sull'attività giudiziaria.